Giovedì scorso, abbiamo partecipato all’evento Supernova Agencies, organizzato da Wethod presso H-Farm, che ha arricchito la nostra visione e rafforzato il nostro approccio nel settore delle agenzie digitali. Il tema dell’edizione 2024, “Competitive Cooperation”, ha esplorato come la collaborazione strategica tra agenzie possa diventare un vantaggio competitivo in un panorama sempre più complesso e in continua evoluzione.
L’evento si è affermato come uno dei principali appuntamenti nel settore della comunicazione e dell’innovazione digitale, richiamando ogni anno diverse agenzie che, ognuna a modo suo, affronta il tema concordato. Si tratta di un evento esclusivo, su invito, pensato per chi vuole ispirarsi e creare connessioni con i principali protagonisti dell’innovazione.
La giornata è stata colma di riflessioni stimolanti, grazie alle storie e alle best practices condivise da tutti coloro che sono saliti sul palco. Abbiamo approfondito argomenti chiave come il messy middle, la necessità di distinguersi per evitare di diventare una commodity, e l’adozione di strutture organizzative flessibili per affrontare le sfide future. Questi temi sono stati fondamentali per comprendere come l’equilibrio tra competizione e collaborazione sia essenziale per innovare con successo nel mondo delle agenzie di comunicazione.
Durante l’evento, abbiamo assistito a una serie di interventi stimolanti, ognuno con una prospettiva unica. Thomas Barazza, fondatore di Wethod, ha dato il via esplorando un interessante paradosso sociale: come la collaborazione possa nascere spontaneamente anche in ambienti dominati dall’interesse personale. Citando una storica sfida tra algoritmi, Barazza ha messo in discussione le nostre convinzioni su egoismo e altruismo, offrendo una visione originale sulle dinamiche sociali, sia in azienda che nella società.
Jacopo Romei di Startupbootcamp ha parlato dell'importanza della condivisione come risorsa fondamentale per competere in modo efficace. Il suo approccio innovativo dimostra come, massimizzando il potenziale delle risorse disponibili, sia possibile ottenere risultati straordinari.
Gabriele Salamone, Head of Creative di SBAM Creative Agency, ha condiviso la storia della sua agenzia, nata con l’obiettivo di collaborare con altri player anziché competere, un esempio di come la cooperazione possa essere il vero motore del successo.
Nereo Sciutto, CEO di Webranking, ha esplorato il tema del “vincere senza competere”, sottolineando come la cooperazione possa essere una strategia vincente, in grado di generare risultati migliori rispetto alla competizione pura.
Silvia Catanuso di Maize ha messo in luce il valore dell’autenticità nella collaborazione, evidenziando come l’adesione a principi saldi sia essenziale per costruire innovazioni sostenibili.
Andrea Farè di Kopernicana ha presentato il modello della sua azienda, che opera in modalità peer to peer, senza gerarchie manageriali, puntando su tecnologia e trasparenza. Ha anche evidenziato come i sistemi di coordinamento obsoleti possano ostacolare l’innovazione e ridurre la competitività.
Enea Rossi, co-fondatore e direttore creativo di Adoratorio, ha condiviso la sua esperienza su come la collaborazione tra individui con competenze diverse aiuti a superare sfide, innovare e realizzare progetti di successo, mantenendo un forte spirito di squadra e un flusso creativo costante.
Daniele Dodaro di Squadrati ha introdotto il concetto dei quadrati semiotici, un metodo per interpretare la complessità della comunicazione, utile per analizzare e migliorare le strategie di branding.
Federico Baccomo, scrittore, ha esplorato il concetto di coopetition (cooperazione e competizione) attraverso una metafora letteraria. Proprio come le aziende che collaborano e competono simultaneamente, Baccomo ha spiegato come anche lo scrittore costruisca tensione e interesse tra i personaggi delle sue storie, ritardando la risoluzione dei conflitti per mantenere viva l’attenzione del lettore.
Lara Oliveti, CEO di Melazeta, ha approfondito l’uso della gamification come strumento per stimolare la competizione positiva e la collaborazione all’interno dei team creativi, migliorando il coinvolgimento e l’efficacia delle agenzie.
Infine, Giorgio Soffiato, Managing Director di Marketing Arena, ha concluso con un intervento sui CEO e i Marketing Manager italiani, raccontando con ironia e dati le loro storie. Soffiato ha cercato di identificare cosa spinga i creatori di valore nelle agenzie italiane e dove risieda il “Sacro Graal” della marginalità, il segreto tanto ricercato da ogni agenzia.
Nel nostro intervento, Simone Fogo, Head of Lab di AQuest, ha illustrato l’evoluzione del nostro Lab, concentrandosi sull’integrazione di intelligenza artificiale e tecnologie emergenti. Ha sottolineato come la competizione non sia distruttiva, ma funzioni da stimolo per un miglioramento costante, mentre la cooperazione permette di raggiungere obiettivi impossibili con la sola competizione.
Il nostro Lab da sempre adotta un approccio non convenzionale nell’utilizzo della tecnologia, integrando AI, machine learning, AR/VR e altri strumenti per sviluppare soluzioni innovative. Simone ha evidenziato come la rapida crescita tecnologica richieda un nuovo modello che vada oltre la semplice applicazione delle tecnologie e abbracci un approccio umanistico, dove l’intelligenza umana è cruciale per l’ideazione e la realizzazione di progetti ad alto impatto.
In questo contesto, l'elemento umano diventa fondamentale per sfruttare appieno il potenziale tecnologico, mantenendo l'innovazione centrata sul valore umano. La combinazione tra AI e creatività umana ci consente di ridefinire l’interazione digitale e di aprire nuove possibilità creative. L'evoluzione del nostro Lab segue un processo di adattamento continuo, valorizzando la creatività come elemento essenziale per differenziarci in un contesto in cui chiunque può produrre contenuti di qualità. L’intelligenza umana, con la sua capacità di pensare in modo astratto e adattarsi, rimane il fattore decisivo per l'innovazione.
Supernova Agencies ci ha insegnato che la collaborazione competitiva sarà una risorsa essenziale per affrontare le sfide future. Il bilanciamento tra competizione sana e cooperazione efficace ci permette di distinguere il nostro lavoro e di evitare di diventare una semplice commodity nel mercato. Ringraziamo Wethod e tutti i relatori per gli speech stimolanti che hanno condiviso, che ci spronano a proseguire sulla strada dell’innovazione e della crescita, insieme.
Con il nostro intervento "Unleash the True Potential – Evolve to Innovate", abbiamo riaffermato il nostro impegno verso un’evoluzione tecnologica e creativa continua, mantenendo sempre al centro l’elemento umano.
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